C'è una vecchia storia che potreste aver ascoltato chiamata:
La storia del cuore perfetto
C'era una volta un luogo dove ci fu una gara del cuore perfetto. Molte persone parteciparono alla competizione. Ognuno apriva il suo corpo e mostrava il suo cuore, e i giudici osservavano. E in ogni caso c'erano dei difetti, qualche macchia, qualche cicatrice. Ogni cuore aveva qualche problema.
Poi sopraggiunse un giovane uomo, aprì il suo corpo e c'era il cuore perfetto! Era liscio, pulito, integro, senza ferite. Era perfetto in ogni senso. E tutti ne furono meravigliati. Tutti coloro che avevano visto la gara dissero: "Incredibile, incredibile".
E i giudici dissero: "Ebbene, penso che possiamo terminare qui la gara, perchè non vedremo mai qualcosa di più meraviglioso".
Ma in quel mentre, dalla folla, si fece avanti un vecchio che disse: "Aspettate un attimo, ho qualcosa da mostrarvi".
La folla iniziò a ridere mentre l'uomo avanzava. Si guardavano l'un l'altro "cosa può avere da mostrarci?".
I giudici, per assecondarlo, dissero: "Va bene vecchio, facci vedere che cos'hai".
Il vecchio aprì il suo corpo e mostrò il suo cuore che era pieno di cicatrici. C'erano buchi, c'erano ferite, c'erano croste cresciute sulle ferite.
I giudici dissero: "Beh, sai, seriamente, come puoi presentare tutto ciò in questa gara?".
Il vecchio disse: "Questo, amici miei, è un cuore perfetto, perchè questo è un cuore che ha amato, è un cuore che ha avuto compassione, è un cuore che ha condiviso la gioia e la tristezza dei compagni attraverso molte esperienze. Questo è un cuore che ha sofferto, è un cuore che ha avuto simpatia ed empatia, e che talvolta è stato forte per qualcuno che andava attraversando il più terribile calvario. Questo è un cuore che è stato spezzato molte volte, ma ognuna di quelle volte ha imparato qualcosa, e la saggezza è cresciuta, è approfondita e si diffusa in modo che l'amore è diventato più grande.
Il cuore del giovane è puro e innocente, e molte persone vorrebbero avere un cuore così. Ma questo, questo cuore che ha sofferto, questo cuore che ha conosciuto la vita vera, è un vero cuore d'oro".
Così, tutti i giudici furono sorpresi e tutti i presenti furono profondamente mortificati e molto colpiti da ciò che il vecchio aveva detto.
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Io penso che questo è ciò che il Budda intendeva quando pose dukka al centro dei suoi insegnamenti e ne fece una porta di ingresso verso il Sentiero. Ed è per questo che Lo chiamo con il Namo Amida Bu.
Namo Amida Bu
Grazie mille!
Dharmavidya
David
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