Gli ultimi due podcast riguardavano: trasferire i meriti (podcast 80) e sravakaa e bodhisattva (podcast 81), quindi il podcast di oggi parla di come il trasferire il merito ha creato un bodhisattva. Il podcast si riferisce al bodhisattva Kshitigarbha, noto in Giappone come Jizo Bosatsu.
C'era una volta una brava ragazza che aveva una cattiva madre. Oggigiorno tendiamo a pensare che se avete cattivi genitori subirete dei danni e questo avrà degli effetti negativi. Ma questa storia va in un'altra direzione.
C'è una brava ragazza con una cattiva madre, e la cattiva madre molte volte offendeva i Tre Gioielli. I Tre Gioielli, ossia, il Budda, il Darma e il Sanga. Quando diciamo offendeva i Tre Gioielli intendiamo che infrangeva i precetti buddisti, quindi mentiva, feriva le persone, rubava, aveva una cattiva condotta sessuale, assumeva droghe e così via. Questo genere di cose sono offese ai Tre Gioielli.
Ovviamente il Budda non si offende veramente. Il Budda ha una pazienza infinita. Quando agiamo male il Budda va semplicemente in samadhi e attende fino a quando ritorniamo ad essere più aperti, allora il Budda ci mostrerà il Darma. Comunque noi chiamiamo tutto questo offendere i Tre Gioielli.
Quindi, la madre offendeva i Tre Gioielli in molti modi. Poi ad un certo morì e la ragazza era molto preoccupata: "Forse mia madre è andata verso una sfortunata rinascita?" Era molto preoccupata per questo. Così andò al tempio perchè voleva trasferire i meriti; quindi fece molte preghiere e offerte, con il cuore rivolto alla madre, trasferiva i meriti a sua madre.
Questo accadeva molto tempo fa, prima dell'epoca del Budda Shakyamuni. A quel tempo il Budda era chiamato Padma Samadhi. Padma significa Loto, quindi Loto-Samadhi. Pregava il Budda Padma Samadhi; andava al tempio e pregava molto Padma Samadhi.
Poi, un giorno, Padma Samadhi apparve davanti a lei dicendo: "Se vai a casa e reciti il mio nome come pratica, potrai seguire tua madre e potrai scoprire dov'è andata". Così la brava ragazza andò a casa ed iniziò la pratica del recitare il nome del Budda. Lo chiamava con ardore e con grande sentimento.
Un giorno, mentre recitava il nome del Budda, entrò in una specie di sogno e, improvvisamente, si ritrovò in un posto terribile, in una sorta di incubo, nell'inferno, circondata dalle fiamme, dove la gente soffriva in moltissimi modi; ma, poichè aveva pregato e aveva un sentimento per il Budda, rimase calma in mezzo a tutto quel tremendo caos.
Si trovava lì, fluttuando come su un loto in mezzo all'inferno, quando un essere le apparve e le domandò chi fosse, lei allora raccontò la sua storia; questo essere le disse: "Ebbene, io sono uno dei guardiani dell'inferno e posso dirti che tua madre si trovava qui, ma a causa di tutti i meriti che le hai trasferito, lei ora si trova in cielo", inoltre le disse in quale cielo si trovasse e come il tutto fosse accaduto, la brava ragazza fu molto contenta e felice.
Ma la brava ragazza rimase anche molto colpita da quello che vedeva intorno e chiese all'essere di mostrarle quel reame infernale dove così tanti esseri stavano soffrendo. A tempo debito la brava ragazza uscì dal suo sogno e pensò alla visione che aveva avuto, così fece il grande proposito di salvare tutti gli esseri che stanno soffrendo in quel reame infernale.
Questo è il modo in cui la brava ragazza divenne Kshitigarbha Bodhisattva o, in giapponese, Jizo Bosatsu. Quindi, il Bodhisattva Kshitigarbha, il Bodhisattva Matrice della Terra, che si dedicò alla salvezza di tutti gli esseri dalla sofferenza dei tempi oscuri, nacque in questo modo.
Pensavo che avreste voluto ascoltare questa storia. Ci sarebbe da dire molto ancora su questo bodhisattva, ma per oggi va bene così.
Grazie mille!
Namo Amida Bu
Dharmavidya
David
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