A volte, proprio mentre stiamo navigando nel corso della vita e tutto sta andando bene, improvvisamente ci imbattiamo in acque agitate. Forse le persone di cui abbiamo fiducia, persone che sono state nostri amici per molto tempo e con i quali abbiamo attraversato molte avventure insieme, improvvisamente si rivoltano contro. Questo genere di cose può essere scioccante ma, come buddisti, dovremmo essere in grado di coglierle come un'opportunità per approfondire la nostra fede e comprensione. E' proprio in momenti come questo che occorre fede, e la fede, in momenti simili, consente di imparare piuttosto che cadere nell'autocommiserazione e così via.
Talvolta le persone si offendono per qualcosa di grande o di banale e sono riluttanti a parlarne. Tutti noi generalmente siamo d'accordo che la cosa migliore è ascoltarsi l'un l'altro per arrivare ad una certa armonia e reciproca comprensione, ma occorre essere in due per farlo, e la cooperazione non sempre è disponibile. A volte l'altra persona si alza dal tavolo e non ci viene incontro.
Qualcosa del genere è successo a me recentemente. Devo dire che è una delle più intense situazioni di apprendimento. Se si ha fede e non si entra troppo nel panico, si impara molto su se stessi e sulla natura umana. Questo, a suo volta, approfondisce la propria fede. Si vede la verità di tutti gli insegnamenti del Budda. Si comprende che non vi è rifugio nelle cose mondane, neppure nelle lunghe e stabili relazioni. Come si suol dire: "Non puoi portarli con te".
Si impara l'impermanenza, è un insegnamento sul karma. Si vede che ciò che le persone professano in superficie, può celare motivazioni molto diverse al di sotto. Si vede come le persone possano attaccarsi ai dogmi. In poche parole si impara a conoscere la natura bombu e si sente profondamente il desiderio di un regno di pace al di là delle superficialità di questa vita, dove le persone si lasciano catturare da piccole cose e le ingigantiscono a dismisura.
Questo desiderio di un mondo migliore, un mondo migliore per tutti, è una sorta di amore universale, che viene indicato con il termine Global Sanga. Sto riflettendo molto su questa idea al momento. Quando, all'inizio, è stato scelto per il ritiro, non ci avevo pensato in modo così' approfondito, ma più ci rifletto e più il concetto risulta potente.
Il Budda dice: "Stabilizzate la consapevolezza davanti a voi (consapevolezza del Budda, del Darma e del Sanga), poi fermatevi e guardate cosa succede". Questa è chiamata Investigazione del Darma. L'investigazione del Darma è: una parte studio concettuale e cinque parti esperienza personale. Ed è quando l'esperienza diventa una sfida che si impara di più, perchè è allora che l'esperienza è più intensa. Si può praticare la moderazione in quei momenti? Io non sono molto bravo in questo. E' facile che cada in una situazione problematica. Ma la mia intenzione è buona. La mia intenzione è diretta come l'ago della bussola verso il Global Sanga, l'ideale di armonia e buona volontà, anche verso coloro che vi maltrattano.
Avremo presto il ritiro. Si preannuncia un evento meraviglioso. Avremo una vasta gamma di persone eccezionali che racconteranno le loro esperienze, la loro pratica, la loro fede. Questo lo renderà un'immersione immensamente gratificante.
E' molto emozionante per noi organizzatori, dato che non abbiamo mai fatto niente di simile prima. Potremmo avere esagerato con i dolci, organizzando la festa, ma i partecipanti possono scegliere ciò che è più adatto e praticare nelle loro case quando non sono incantati dallo schermo.
Non vedo l'ora di vedervi , così da poterci conoscere meglio, imparare insieme, fare del Global Sanga una connessione cuore-a-cuore.
Grazie mille
Namo Amida Bu
Dharmavidya
David
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