Nel buddismo si parla dei tre veleni: avidità, odio e illusione. Sono veleni nel senso che possono  distruggere, o quantomeno rendere malsana, la vita spirituale. Il veleno entra in tutto il corpo e lo rende malfunzionante.

Quindi, cosa sono i tre veleni?

L’avidità è l’attaccamento, l’aggrapparsi, il desiderare, volere cose piacevoli alla vista, piacevoli all’udito, piacevoli da toccare, cose che vogliamo, cose che ci procurano piacere. Quando le vogliamo solo nel quotidiano (quando si ha fame, si vuole mangiare, quando si ha sete si vuole bere), allora non c’è un danno. E’ del tutto naturale. Quello di cui parla il Buddha è ciò che diventa ossessivo, compulsivo, diventa insistente. Allora, anziché servire al benessere, come mangiare quando si ha fame, diventa qualcosa che predomina la vostra esistenza, per cui sarete costantemente alla ricerca di cose dolci. Potrebbero essere dolci in molti sensi.

Poi, ovviamente c’è l’opposto. Vogliamo sbarazzarci, non avere, distruggere le cose che troviamo aspre, repellenti, odiose, minacciose.

La paura ha gioco forza in questo, perché sappiamo molto bene che queste cose ci danneggiano e ci distruggono. Quando consumiamo troppe cose buone, come troppi zuccheri, naturalmente anche questo alla fine ci distruggerà, ma il processo è lento, mentre se qualcuno viene verso di noi con un coltello, sappiamo che il processo potrebbe essere molto veloce. Quindi, quando c’è l’avidità, non poniamo particolare attenzione alla distruzione in atto, ma quando c’è odio abbiamo un forte senso di distruzione e noi stessi vogliamo distruggere.

Poi c’è l’illusione o presunzione. Questa è la costruzione del sé e riguarda sia la presunzione dell’“Io sono” (io sono questo, io sono quello), sia la presunzione degli “altri sono”, ossia etichettare gli altri e metterli in categorie poi soggette all’attaccamento e all’avversione. Mettiamo alcune persone sul piedistallo e le adoriamo, altre le buttiamo giù nella nostra mente e le disprezziamo, forse le distruggiamo alla fine. Diventano nemici o sacrificabili o criminali.

Avidità, odio e illusione: tutti contaminano la vita spirituale. Ma, sapete, se beveste solo pura acqua distillata tutta la vita, beh la vostra vita sarebbe brevissima. Vi distruggerebbe. Se respiraste solo puro ossigeno, vi distruggerebbe ancora più in fretta. Gli esseri umani prosperano in natura in un ambiente contaminato. Quando viviamo nella sola purezza non la sopportiamo, le nostre cellule si distruggono velocemente. Quindi abbiamo una grande lezione che dobbiamo tenere a mente nel cuore. Avidità, odio e illusione sono grandi veleni, ma tutte le medicine sono altrettanti veleni, e senza un po’ di veleno non possiamo prosperare. Questa è la natura-bombu, la natura degli esseri umani. La purezza è troppa. Avidità, odio e illusione, beh evitiamo le forme peggiori, ma le piccole cose della vita, sono abbastanza naturali, dovremmo vivere in modo naturale. Così per celebrare tutto questo diciamo “Namo Amida Bu”, perchè Amida ci accetta così come siamo.

Namo Amida Bu

Grazie mille!

Dharmavidya 

David

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